Libertà è diversità di Myriam De Luca
A metà tra sole e fatica risalgo la costa in un giorno ventoso Ritrovo libertà selvaggia nei cespugli stregati di more nei canneti piegati e fruscianti nelle ginestre stordite da mani seducenti Alternanze infinite in un gioco di attrazione galattica Essenze di argilla e roccia assorbono lacrime e pensieri Sentore di fango, funghi, umidità pampini da curare e grappoli da raccogliere Mille riflessi per cercare la mia sostanza Come questa terra di popoli in fuga impaurita dall’arsura seguo il suono dilagante del cielo A passi leggeri cammino sulla diversità complessa dei suoi azzurri sulla diversità difforme delle forme sulla diversità mutevole delle ombre
(tratta dalla raccolta di poesie L’invisibile Nutrimento – Thule Edizioni 2020 – Fotografia di Emiliano Milanesi)