Il mio sguardo attento ai dettagli si riempie di intensità Tutto per strada mi invita a partecipare al film che la vita mette in scena Il sole allegro si poggia su volti tristi, un cane randagio si accontenta di un ombreggiato angolo di asfalto Due ragazze camminano vicine e immerse nei loro cellulari sembrano distanti Sulle strisce una signora dal passo claudicante costringe un motorino a fermarsi Semafori e sguardi spenti si trascinano in mezzo alle luci fredde dei lampioni Automobili abbandonate sugli scivoli per disabili stuprano la libertà dei pedoni a quattro ruote Una ragazzo si ecclissa col suo iPod dal coro dei clacson impazziti mentre un anziano vive ecclissato dalla sua sordità Alzo gli occhi il cielo è sempre lì, bello più che mai Flemmatico e terso nel suo azzurro pace sembra ci guardi con aria sorniona Ora vira al blu ed è subito odore di cena Annuso l’aria che sa di pane, di casa, desiderio di tornare
Myriam De Luca
Photo by Sofia Moya